REPORTAGE GARE PODISTICHE : 20° edizione del "Trofeo Lidense" 2017 |
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Ennesima edizione di successo, per questa manifestazione che rappresenta il primo “lungo” di preparazione, per la mezza
più partecipata d’Italia, la Roma-Ostia, ed in più quest’anno, rappresenta la prima tappa, delle undici previste dal “Cortocircuito Run".
Le previsioni non erano delle migliori, ma fortunatamente il tempo reggerà per tutta la domenica ed il freddo si attenuerà con il passare delle ore. Arrivo sul luogo della manifestazione, a più di un’ora dalla partenza; a questa gara, seppur con un percorso leggermente diverso partecipai alle edizioni 2014 e 2015. Obiettivo è farla a 4e40 di media, come l’edizione più veloce, delle due a cui ho partecipato in passato, anche perché ultimamente ho fatto al massimo 10-11 km in allenamento. Alle dieci, puntualmente avviene lo start, e dopo poche centinaia di metri, della parallela del lungomare, ci immettiamo sul lungomare stesso, per circa 1,5 km, direzione Torvajanica, ed incontrando un compagno di squadra, dopo poche centinaia di metri, si decide di farla assieme. Già all’inizio, siamo piu’veloci di quasi 20 secondi al km, e poco dopo il 2° km si entra nella pineta di Castelfusano, luogo di tante manifestazioni podistiche ostiensi. All’inizio, il percorso e’asfaltato, anche se bisogna fare attenzione a dove si mettono i piedi, causa radici degli innumerevoli pini, presenti in pineta. Il nostro ritmo si e’attestato intorno ai 4e35 al km, e cerchiamo di non esagerare; imbocchiamo un vialone asfaltato, facendo il viale ed il controviale, e in prossimità della fine del viale, è posizionato il ristoro del 5°km, di sola acqua, che bevo lentamente, causa la temperatura ghiacciata dell’acqua stessa. Intorno al 6° km, ci immettiamo nel tratto più tortuoso della pineta, dato che e’sterrato, con erba ed anche fango. Non temiamo conto dei runners che ci superano, perché vorremmo accelerare negli ultimi due km; e cerchiamo di mantenere un ritmo costante intorno ai 4e40 min/km. Ci sproniamo a vicenda, soprattutto in questi 3 km di sterrato, e poi ci immettiamo nella parallela della Colombo, in leggera discesa, dove intorno al 10°km, sfruttando lo stesso ristoro del 5°, c’e’il ristoro di sola acqua in cui facciamo una sosta ”volante”. Il percorso ci aiuta, essendo leggermente in discesa, e ciò accade anche intorno all’11°km, quando si rientra in pineta, su un vialone asfaltato, che ci immette tramite una curva a gomito, sul viale principale della pineta stessa, che abbiamo percorso entrando in pineta , naturalmente in senso opposto. All’uscita della pineta, siamo già al 13 esimo km, ed io vorrei cercare di accelerare, magari solo allungando il passo, ma il mio compagno di team, e’un po’in difficoltà, e così decido di finirla insieme a lui. Percorriamo la parallela del lungomare, e comunque anche con il nostro passo, riusciamo a superare decine di runners, in difficoltà, grazie al 14esimo km a 4e20 e all’ultimo a 4e08min/km, concludendo la nostra “fatica” in 1ora 7minuti e 49 secondi, ad una media di 4e31 al km, soddisfatto e pure abbastanza fresco. I vincitori, sugli oltre 1400 finisher, ijn leggero calo rispetto alle scorse edizioni, risultano essere RUTIGLIANO Pasquale (OLIMPIAEUR CAMP), che bissa il successo del 2016, con il tempo di 50 minuti e 43 secondi, e BELTRAME Elisabetta (LBM SPORT ), che si classifica 77esima assoluta, con il tempo di 58 minuti e 49 secondi. E’ sempre una gran bella manifestazione, organizzata discretamente, con un pacco gara, particolare: una chiavetta usb da 16 Gb, logografata, con apposita custodia, per festeggiare il ventennale di questa gara. |
Alexio D'ALESSIO
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