REPORTAGE GARE PODISTICHE : "2^ edizione Capracotta Trail" 2017
Essendo in vacanza in Molise, decido di partecipare a questo trail, alla seconda edizione, a cui partecipano anche due compagni di team, uno con casa a Capracotta, e l’altro che arriverà addirittura da Tivoli.

Questa gara di corsa in montagna organizzata dallo Sci Club Capracotta prevede il ritrovo con partenza e arrivo dallo stadio dello sci di fondo di Prato Gentile che e’una località turistica di montagna, del comune di Capracotta, nel cuore dell’appennino molisano, ad un’altitudine di 1575 m. s.l.m.

Arriviamo sul luogo della manifestazione circa un’ora prima della prevista partenza, e ci attende un’atmosfera quasi invernale con nebbia e temperatura intorno ai 12°.

Facciamo un po’di fila al ritiro pettorali, e con grande stupore ci viene dato il paccogara ed i pettorali con nome e società, ed a me viene assegnato il numero uno, che cerchero’di onorare.

Dopo esserci cambiati, ci dirigiamo in zona partenza che viene ritardata di circa un quarto d’ora, a causa delle code al ritiro pettorali.

La gara è di circa 14 km con un dislivello totale in salita di 600 m.con percorso completamente su fondo.

I primi tre km di saliscendi si sviluppano inizialmente lungo la pista di sci di fondo "Mario Di Nucci", sede di numerose gare a livello nazionale ed internazionale, con un circuito in cui si ripassa sul traguardo dopo poco piu’di 2 km.

Mi sento bene, nonostante il freddo, con il primo km a 4e33, e vengo superato in discesa, e mi difendo in salita, recuperando qualche posizione nei brevi tratti piani.

Dopo circa 5 km con il susseguirsi di saliscendi ci addentraimo lungo i sentieri alle pendici di Monte Campo; qui ci sono tanti tratti in cui mi e’impossibile correre, dato che e’quasi esclusivamente in single track, e la mia difficoltà aumenta per la presenza di rocce calcaree, con la presenza di muschio umido, che rendono il mio appoggio irregolare e scivoloso.

La grande fatica e’ricompensata dal panorama mozzafiato che ci accoglie in vetta a 1746 m s.l.m.;; un panorama unico dell'Abruzzo e del massiccio della Majella, in cui in lontananza si vede anche il mare Adriatico, dato che nel frattempo sta uscendo il sole e la nebbia si e’diradata.

Ci sono innumerevoli posti ristoro di sola acqua, anche “alla buona”, ed il percorso e’ottimamente segnalato e ben presidiato.

Il percorso scende fino alla chiesetta di Santa Lucia, e si passa per il “sentiero degli stupori”e si arriva in prossimità del Monte Ciglione, e siamo già al 10°km.

Da qui s’imbocca un sentiero ripido che porta alla cima e poi riscende con tratti di discesa pericolosi, a causa del fondo irregolare.

Nei tratti piu’impegnativi ho subito il sorpasso di decine di runners, piu’allenati ad affrontare percorsi del genere; ma la cosa per me piu’importante e’arrivare senza farmi male.

Fortunatamente per me, negli ultimi tre km, ci si riimmettiamo sulla pista da sci e l’ultimo tratto della gara si sviluppa lungo l’anello di Monte e Turistico e porta all’arrivo nello stadio di Prato Gentile; in questo tratto recupero 7-8 posizioni, e concludo la mia fatica con il real time di 1 ora 37 minuti e 25 secondi, ad una media di poco inferiore ai 7min/km; classificandomi al 60°posto assoluto su 124 arrivati.

All’arrivo ci accoglie un lauto ristoro, con formaggio, bruschette ed acqua.

I vincitori risultano essere: MOTTILLO Giuseppe (Runcard), con il tempo di un’ora dieci minuti e 8 sec,ad una media di 5e23min/km; mentre tra le donne vince, arrivando 18esima assoluta, FERRITTI Iolanda (Nuova Atletica Isernia) a circa dieci minuti dal vincitore.

Alexio D'ALESSIO