REPORTAGE GARE PODISTICHE : 13^CORSA DE’NOANTRI – ROMA 23 LUGLIO 2017 |
Tredicesima edizione di questa manifestazione, che prende nome dalla festa rionale, di uno dei piu’ famosi ed antichi quartieri della Capitale:Trastevere.
Partecipo per la seconda volta consecutiva a questa gara, e l’obiettivo e’migliorare il 28e28 dello scorso anno. Arrivo sul posto del ritrovo, a piu’ di un’ora, dalla partenza; ci sono due gazebi separati per il ritiro del pettorale, uno per i preiscritti ed uno per chi si vuole iscrivere la mattina stessa; rispetto allo scorso anno, le file scorrono molto piu ’velocemente, ed in base alla taglia puoi scegliere anche il colore della t-shirt. Dopo il ritiro del pettorale, mi cambio e lascio al deposito borse preposto dall’organizzazione, la mia borsa, e qui perdo parecchio tempo, per l’addetta poco pratica. Chiedo se ci sono bagni chimici, ma dopo la risposta negativa vado nel primo bar che trovo, facendo la fila per venti minuti. Dopo un po’di streching a dieci minuti dalla partenza mi metto dietro l’arco di arrivo; lo start viene tardato di qualche minuto, dato che chi e’davanti, fatica ad indietreggiare prima dell’arco; la partenza vera e propria, sorprende parecchie persone, dato che lo sparo avviene all’improvviso, senza un minimo di conto alla rovescia. Si parte e ci si addentra nei vicoli del quartiere in un susseguirsi di saliscendi, quasi tutti fatti di sanpietrini, e nelle prime centinaia di metri, si deve far attenzione, poiche’ la strada e’abbastanza stretta, e perche’ siamo diversi centinaia di atleti. Nei primi due km, mantengo un ritmo intorno ai 4e30 al km, leggermente piu’veloce dello scorso anno, cercando di averne per dopo dato che dal km 1,4 inizia una salita, pressoche’ costante che arriva fino al 3° km; il terzo km lo faccio con lo stesso identico tempo dello scorso anno: a 5e30, ma nonostante sia salito con il mio passo, piu’ di una decina di runners, in questo tratto mi superano. Al termine di questa salita, e’posizionato un ristoro di solo acqua in bottigliette, di cui approfitto, rallentando, per bagnarmi la testa e per bere. Da qui inizia un km quasi tutto in discesa, che ci fa anche costeggiare il fontanone del Gianicolo; e percorrendo Via Garibaldi, nonostante non voglio andare a tutta, recupero parecchie posizioni, facendolo a 4e10. Poi si fa un lungo tratto di sanpietrini, che e’parallelo al lungotevere in cui il mio ritmo si attesta sui 4e20 al km; si trova il cartello del 5°km, poco prima di una specie di giro di boa, che ci immette nel lungotevere asfaltato, di circa un km, in cui riesco a superare ancora qualche runners che mi precede, fino a che una curva ad “elle”, ci porta sui 150 metri finali della piazza in cui e’posizionato l’arco di arrivo. Alla fine da GPS, risultano essere 6,3km, mentre dalle classifiche degli organizzatori risultano essere 6,7km…… Concludo la mia fatica nel real time di 28minuti e 37 secondi, peggiorando di 9 secondi il tempo del 2016 e classificandomi 115°assoluto su 573 arrivati, con piu’di 100 arrivati in piu’,rispetto al 2016. I vincitori assoluti, risultano essere TASSAROTTI Luca (SANTA MARINELLA ATHLETIC CLUB) con il tempo di 21min e 05 sec, e UNGANIA Giovanna (ASD BOOM BAR OSTIA RUNNER), che si classifica 61^assoluta, con il tempo di 26min e 35 sec. Rispetto allo scorso anno, sono migliorati il ritiro del pettorale, la segnalazione chilometrica e la quasi nulla ingerenza di veicoli a motore; restano da migliorare: il ristoro finale, con qualcosa di commestibile oltre all’acqua ed ai succhi di frutta; sarebbe opportuno una migliore informazione tramite i social network, dove si sponsorizzava l’evento; persone piu’”preparate”al deposito borse e migliorare il paccogara (costituente solamente da una tshirt) o abbassare di qualche euro il suo costo. |
Alexio D'ALESSIO
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