REPORTAGE GARE PODISTICHE :
"Corri Casal Monastero" - "Mentana By Night" di Alexio D'Alessio

"1^ MENTANA BY NIGHT – MENTANA (RM) – 10 GIUGNO 2017".

Prima edizione di questa manifestazione che si svolge nella cittadina a pochi chilometri dalla capitale, in una calda e afosa serata.

Arrivo sul posto quasi due ore prima, e lascio la macchina nell’enorme parcheggio, “suggerito”dagli organizzatori sulla pagina dell’evento.

Già qualche giorno prima, erano finiti i pacchigara, che seppur ad un costo di 10 euro, per una 6,6 km, erano discreti.

Alle 19e30, ci sono gare per bambini a cui viene consegnata una medaglia.

La gara si svolge su un circuito cittadino, di 2,2 km da ripetere tre volte, e si svolgerà in due batterie: la prima che partirà alle 21, con i top runner, cioe’coloro che hanno un tempo inferiore ai 36 minuti per gli uomini, e ai 40 minuti per le donne, sulla canonica distanza dei 10km, e la seconda alle 21e30 con tutti gli altri, eppoi ci sarà una classifica cumulativa.

Nella prima, partecipano circa una trentina di runners, tra cui due donne, ed e’uno spettacolo assistere a questa sfida.

Subito dopo l’arrivo dell’ultima di questa batteria, ci schieriamo sotto l’arco di partenza, e parlando con un compagno di team, vorremmo cercare di farla a 4 min/km, anche se e’parecchio tempo, che non faccio gare cosi brevi.

Partiamo a “manetta”, ma non sappiamo cosa ci aspetta: già nel primo km di gara, affrontiamo una salita di 3-400 metri un po’impegnativa, e poi passiamo per il borgo, costituiti da vicoli della cittadina, l’inizio dei quali, e’rappresentato da una salita con scalini e sanpietrini, in cui la difficoltà e’accentuata dalla poca visibilità.

Non guardo quasi mai l’orologio, ma il primo giro lo concludo appena sotto i nove minuti, e lo paghero’ dopo; rallento per il ristoro di sola acqua in bottigliette, posizionato subito dopo l’arco di partenza/arrivo, e cerco di frenarmi un po’, anche se i tratti duri, anche se ora li conosco, li soffro comunque.

Dico al mio compagno di team di andare, ma sembra che pure lui non ne abbiapiu’di tanto.

Quando si passa in zona traguardo, c’e’parecchio tifo, ed il secondo giro e’statopiu’lento di quasi 40 secondi ed al passaggio, al ristoro le bottigliette sono state sostituite da bicchieri.

Continuo ad andare come posso, equalche posizione riesco a recuperarla, nei tratti a me piu’favorevoli, anche se nel rettilineo finale nonostante l’ultimo rettilineo sotto i 4min/km, un altro runner mi riesce a superare, a pochi metri dal traguardo.

Concludo la fatica in 27 minuti e 54secondi , ad una media di 4e14, classificandomi al 46esimo posto su 229 arrivati.

Alla fine raggiungo il ristoro finale, che ci indicano essere quello della gara, ma ci “sbattono”da una parte all’altra della strada, e manca qualcosa di commestibile da mangiare, dato che viene allestito un ristoro finale di sola acqua, e questo e’stata una grande mancanza.



I vincitori risultano essere: CHIARELLI Berardino ( LBM SPORT ), in 21 minuti e 30 secondi tra gli uomini, ed UNGANIA Giovanna ( BOOM BAR OSTIA RUNNER ), con il tempo di 27 minuti e 38 secondi, tra le donne, che si classifica anche 41esima assoluta.

Alla fine, dopo essermi cambiato, decidiamo con la squadra di fermarci nella piazzetta in attesa delle premiazioni, rifocillandosi con birra ed arrosticini, dato che anche salamelle e similari erano finiti; dopo un po’vengo chiamato dallo speaker, e vengo premiato con mio enorme stupore, come 4° di categoria.



"1^ CORRI CASAL MONASTERO – ROMA – 11 Giugno 2017"

Prima edizione di questa manifestazione, che si svolge in una quartiere ad est della Capitale, in occasione della festa parrocchiale, e che si svolgerà in un caldo pomeriggio, dove la temperatura supera i 30°.

E’prevista una camminata non competitiva di circa 5 km, che partirà un’ora prima della gara clou, di 10 km, che si svolgerà sia come competitivache come non competitiva.

Ad un quarto d’ora dal via faccio un po’di riscaldamento e streching e sento le gambe tutte indurite, dalla fatica della gara serale del giorno precedente e non ho buone sensazioni.

Vorrei avere un ritmo costante intorno ai 4e30 min/km, ma non conosco il percorso e dopo lo start troviamo un bel tratto in leggera discesa, che mi fa fare il 1°km leggermente piu’veloce di 4min/km.

La gara si svolge su larghi vialoni asfaltati con pochissimo passaggio di autovetture, e vi sono 4-5 giri di booa, in cui ci “scontriamo”coi primi in vari punti.

Il percorso e’ben presidiato ed io cerco di fare il mio ritmo, anche se si susseguono, soprattutto fino all’8°km, vari saliscendi anche impegnativi, soprattutto per me poco abituato alle salite.

Tra il 4°ed il 5°km, c’e’un ristoro di solo acqua, di cui approfitto sia in andata che in ritorno, dato che il caldo si fa sentire parecchio.

Ai 5km, la mia media e’intorno ai 4e20 al km, e cerco di mantenerla, ma non e’facile, data la non linearità del percorso.

Dal 6° km in poi, la mia posizione non cambia piu’, e cerco di mantenerla fino alla fine, e mi trovo in grande difficoltà dopo l’8° km, con una salita di qualche centinaia di metri, che quasi mi stronca.

Da qui, ritorniamo in zona arrivo/partenza, e Con l’ultima leggera salita di circa 200 metri, seguita da una “esse”, ci porta sui 300 metri finali di rettilineo.

Concludo la mia fatica al 14esimo posto assoluto, su 105 arrivati, con il tempo di 42 minuti e 42 secondi, ad una media di 4e16, stanco ma soddisfatto.

Anche qui, come la sera precedente a Mentana, vengo premiato come terzo di categoria, e “vinco” un polsino da tennis!!!

I vincitori risultano essere CARTUCCIA Alessandro (AIRONE MONTI DELLA TOLFA), con il tempo di 36 minuti e 32 secondi tra gli uomini, e tra ledonne vince classificandosi 8^assoluta, PICCINI Manuela ( ACSI ITALIA ATLETICA), con il tempo di 39 minuti e 39 secondi.

Note positive, un percorso allenante anche se monotono e con troppi giri di boa, ed un discreto ristoro finale, con tanta frutta, pizza e persino gelato. Note negative, il percorso dal mio GPS, risulta essere di circa 300 metri piu’corto, e difatti fin dal cartello del 1° km, c’era abbastanza differenza; premi di categoria abbastanza scarni;sarebbe stato gradito anche dell’acqua e magari del the’ al ristoro finale.

Alexio D'ALESSIO