REPORTAGE GARE PODISTICHE : "4^ROMA BY NIGHT HALF MARATHON – ROMA – 25 AGOSTO 2017" |
Quarta edizione di questa manifestazione, che si svolge nella zona nord di Roma, a cui partecipo per la seconda volta consecutiva: il mio obiettivo e’ di migliorare l’ora 40 minuti e 40 secondi, dello scorso anno, e magari scendere sotto i 100 minuti.
![]() La novita’di questa edizione e’l’inserimento della stracittadina di 7 km oltre alla distanza della mezzamaratona. ![]() Arrivo sul luogo della manifestazione, il Ponte della Musica, verso le 18 e30, l’ora in cui “apre il village”conl’aperinight, con ottima musica dal vivo. ![]() Dopo aver ritirato il pettorale, e la maglia tecnica dell’evento, in cui e’previsto, con gli stessi colori, modello maschile e femminile, indosso il braccialetto per accedere all’aperitivo, in attesa che arrivi qualche compagno di squadra. ![]() Poco dopo le 19,arriva il compagno di squadra a cui avevo ritirato il pettorale,e dopo aver bevuto qualcosa, verso le 20 ci dirigiamo nel vicino circolo della polizia di stato dove sono previsti gli spogliatoi e le docce. ![]() Dopo aver esser tornati al village per lasciare la borsa al deposito, incontriamo altri compagni di squadra, e dopo un po’di chiacchiere iniziamo il riscaldamento. ![]() A circa 10 minuti dallo start, ci immettiamo nella griglia di partenza e dopo il minuto di silenzio, per le vittime dei terremoti e dei recenti attentati, avviene la partenza. ![]() Vorrei tenere un ritmo sui 4e45 al km, ma fin dall’inizio la mia andatura e’decisamentepiu’veloce: difatti al passaggio dei 5km la mia media e’di 4e36, ma vi sono parecchi punti bui che mi costringono a stare quasi sempre con lo sguardo fisso a terra. ![]() Dopo il 6°km, in una piazzanonostante vi siano due persone dell’organizzazione, “imbocchiamo”una via sbagliata, e solo l’intervento di una terza persona, giunta all’improvviso, che urlando ci dice che dobbiamo tornare indietro:fortunatamente io ed un’altra decina di persona avevamo percorso solamente un centinaio di metri, ma i dubbi ci assalgono fino a che non vediamo il cartello dei 7 km. ![]() Appena dopo questo cartello, c’e’la biforcazione dei due percorsi:a sinistra si prende il lungotevere per la 7km (che mi fa pensare che fosse diverse centinaia di metri piu’lunga), e a destra ci immettiamo nella ciclabile che fiancheggia il Tevere, di cui percorreremo circa 2 km , sia in andata che in ritorno, e risulta quasi completamente al buio. ![]() Dopo il 9°km, c’e’il passaggio nel punto piu’caratteristico del percorso,Ponte Milvio, in cui ci sono parecchi fotografi e parecchia gente che ci incita,mentre il resto del percorso e’abbastanza scarso di spettatori. ![]() Al 10°km la mia media si e’alzata di circa due secondi, ma e’ancorapiu’veloce del previsto; al ristoro successivo, delle signore ci porgono delle bottigliette, ma vengono “cazziate”da uomo presente al banchetto, perche’dobbiamo prendere i bicchieri. ![]() Son previsti parecchi giri di boa, in viali e controviali, in cui e’bello.vedere chi ci precede ed incitare ed essere incitato da chi si conosce. ![]() Mi aspettavo un rilevamento intermedio appena dopo l’11°km, come lo scorso anno, ma non vi e’stata traccia, e proseguo con la mia andatura, che man mano che passano i km, si affatica sempre di piu’, non aiutata dall’assenza di spettatori. ![]() Si percorrono tanti tratti della maratona capitolina, in un’atmosfera diversa; al 13°km c’e’il punto piu’difficile, la salitella di 4-500 metri dell’Acquacetosa, , che poi e’seguitada un tratto di leggera discesa che ci porta al ristoro dopo il 15°km. ![]() Qui per la prima volta mi viene in mente di camminare, ma decido di non mollare anche se sento le gambe affaticate, forse a causa del ritmo impostato dall’inizio, e la mia media generale e’ancora salita (4e41), ma mi conforta che e’ancora ben al di sotto di cio’che avevo preventivato. ![]() Al 16°km riprendiamo la ciclabile che affianca il Tevere, in senso opposto a prima, e nonostante i piccoli saliscendi al buio, non mollo e riesco a mantenere un’andatura abbastanza uniforme riuscendo a superare anche qualche runners. ![]() Questa ciclabile, si conclude con una breve ma ripida salitella, che ci porta nei vialoni bui del lungotevere della Vittoria per circa 1,5km, e poi passando su di un ponte, percorriamo circa 1,5 km del lungotevere Flaminio che ci portano verso il Ponte della Musica: in questo tratto riesco ad incrementare leggermente il ritmo ed a superare 4-5 runnerspiu’in difficoltò di me. ![]() Concludo la mia” fatica” al 144°posto con il Real Time di 1h39min4sec, alla media di 4e41min/km, meglio del preventivato, ma un po’stanco per la brutta gestione di gara. ![]() All’arrivo ci viene data la medaglia da finisher ( diversamente dal 2016) e alla riconsegna chip, ci viene dato il paccogara comprendente prodotti degli sponsor e per la pulizia orale, e si usufruisce del pasta-party. ![]() I vincitori tra i 605 arrivati, risultano essere BUCCILLI Carmine (Atletica Casone Noceto), che domina con il tempo di un’ora 10 minuti e 10secondi, e CIPRIETTI Michela (Podistica Solidarietà) che si classifica 24^assoluta, con il tempo di 1 ora 21 minuti e 31 secondi. ![]() Molto bella l’atmosfera, l’aperinight, il pastaparty, la medaglia da finisher, e molto gradito l’utilizzo di comodi spogliatoi e docce; bocciata la stracitttadina di 7 km, con meno di cento arrivati, e soprattutto il fatto di farla partire con la mezzamaratona. Briefingare meglio i volontari della gara, a causa dei disguidi gravi, come lo sbaglio del percorso e il problema acqua del 10°km. Risolvere il problema dei tanti tratti al buio, molti di piu’rispetto al 2016, per evitare infortuni, e per poter far ammirare a chi corre, soprattutto stranieri, le meraviglie della nostra città. ![]() Non so spiegare, il quasi dimezzato numero di arrivati, rispetto allo scorso anno. ![]() |
Alexio D'ALESSIO
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