REPORTAGE GARE PODISTICHE : 16esima edizione della "Maratonina di Villa Adriana" 2017 |
"Villa Adriana: correre i tuoi primi 10 KM in gara e sentirti veramente parte di un Team!" di ILENIA BENNATI. Quando la sveglia prende vita alle 6 di mattina, penso sempre che sia un errore.Quindi come al solito, faccio un mezzo sorriso, mi giro dalla parte opposta e, prima di riuscire a chiudere l'occhio sinistro, mi ritrovo in piedi, faccia a faccia con il mio armadio. "Quale errore! Oggi e' il 28 Maggio e tu hai la tua prima 10 km, proprio qui a Villa Adriana, dove sei nata, cresciuta, diplomata, laureata, fidanzata e molte altre cose con ata''. Mentre metto in fila questi pensieri e inizio a sentire lo stomaco strizzato dall'adrenalina, butto giù a forza il riso in bianco e finisco di vestirmi da runner. Allacciate le scarpe sono per strada, a 500 metri scarsi dalla partenza. Avvicinandomi ai vari stand, mi rendo conto che non sono adrenalinica per la gara in sé, ma per almeno altri tre, molto più seri, motivi. Di li a poco avrei conosciuto molti altri runners della mia squadra, avrei corso nella mia cittadina incontrando una certa quantità di persone che mi conoscono da sempre e sopratutto a tifarmi ci sarebbe stato anche Piero, il mio compagno. Alle prese con cavi e audio, incontro per primo Francesco, il Presidente che mi saluta sorridente (ci riconosciamo a vicenda, potere dei social e della tecnologia). Mi accompagna al Gazebo della squadra e da li in poi vengo travolta dall'entusiasmo di tutti i miei nuovi compagni e compagne, in particolare di Angela, che mi racconta storie di corse e mi incita, accompagnandomi in lungo e in largo , facendomi veramente sentire parte del team e trascinandomi nel vivo dell'atmosfera. Passa tutto così rapidamente che mi ritrovo alla partenza con Daniele e Andrea, i due runners esperti che mi avrebbero accompagnato nella mia prima 10 km. Mentre saluto con un sorriso scemo Piero, sento lo sparo, e che Andrea mettendomi una mano sulla spalla, dice: “Andiamo”. E allora andiamo. Partiamo a ritmo lento per me (lentissimo per i miei accompagnatori) e dopo il primo giro di ricognizione soft, iniziamo ad accelerare un po’. Dopo le prime salitelle mi sento ancora molto bene e arrivo al 4° Km rilassata e pimpante. Ripassiamo per il via e l’incitamento di compagni e conoscenti mi dà ancora più carica. Ed eccolo, il discesone della Villa, ultima parte della gara in cui riprendere fiato. Purtroppo conosco parti del percorso e so che da lì in poi sarà quasi solo salita! Entriamo nella storia, percorriamo il salitone della Villa di Adriano e, arrivati in cima, inizio a sentire pesantezza e stanchezza. Caldo, ho molto molto caldo. La mente inizia ad essere molto più confusa e il mio unico pensiero è “acqua”. Che arriva finalmente al ristoro, ma non ha l’effetto sperato. Continuo a mettere un passo dietro l’altro perdendo un po’ di ritmo. Mi dico che non importa; a questo punto e vista la stanchezza devo solo resistere ad arrivare senza fermarmi. Andrea e Daniele capiscono il momento di difficoltà e non mi mollano di un centimetro: se rallento rallentano con me, se allungo allungano con me. Gli dico “andate se volete” e sento rispondermi “ Non è nel nostro stile abbandonare una compagna”. Vorrei ringraziarli ma ovviamente non ho fiato per farlo. Siamo ben oltre il 9° km, vedo qualche runners fermarsi e per un istante la mia testa si abbandona al dolce pensiero del riposo. Ma c’è qualcuno che mi sta aspettando al traguardo e, anche se ancora in salita, ci provo. Allungo il passo, riprendo un po’ di ritmo, svolto l’ultima curva e riconosco la voce di chi mi dice “Dai Gile!”. Finalmente sorrido e fermo l’orologio. Sono arrivata in 51'48 alla mia prima 10 km! |
Ilenia BENNATI
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