REPORTAGE GARE PODISTICHE : 3° edizione "XMILIA" 2017


Terza edizione di questa manifestazione che e’diventata una delle più partecipate gare romane, anche se si disputa sull’insolita distanza di 14,8km, corrispondenti alle vecchie 10 milia romana, che danno il nome alla manifestazione.

Si ricorda chi la manifestazione l’ha partorita una decina di anni fa, il Generale Calligaris, onorato dalla presenza di molti top runners dei gruppi militari.

Partecipo a questa gara per il quarto anno consecutivo, anche se quattro anni fa aveva un’altra denominazione; il mio obiettivo e’farla a 4e25 di media, cercando di migliorare l’ora sette minuti e ventuno secondi del 2016, e facendo contemporaneamente da peacemaker a una nuova leva del mio team.

Questa gara rappresenta un buon test, a due settimane dalla Roma-Ostia.

E’una bella giornata di sole, con circa 12 gradi alla partenza, che avviene dopo l’inno nazionale, compreso di alzabandiera, con qualche minuto di ritardo, dovuto al non posizionamento degli handbikers che partono un paio di minuti prima di noi.

Nonostante i duemila partecipanti, grazie ai vialoni del percorso, si corre abbastanza bene, ed effettuo il primo km a 4e32.

A metà del 2°km passano sul controviale i primi, che sono già al secondo, e c’è già un po’ di distanza, tra i primi due ed il resto; il bello di questa gara è che si vedono passare i primi per ben tre volte, sul controviale opposto a quello che stai percorrendo, in tre diversi momenti clou, della loro “lotta”: al loro 2°km, al 10° e all’ultimo km.

Cerco di essere costante dato che, soprattutto nella prima metà, non ci sono salite, ed il mio ritmo è ben al di sotto, anche di una dozzina di secondi, di quanto preventivato.

Il tratto più brutto è all’inizio del 5°km, nel quale la strade si stringe ed è piena di buche e ci sono automobili ferme col motore acceso, in attesa del nostro passaggio.

Ai 5km, la mia media e’ di 4e21 e cerco di rallentare leggermente, aiutato dal fatto che nel 9° e 10° km, ci sono 3-4 salitelle, corte ma abbastanza ripide, e nonostante questo non riesco ad abbassare il mio ritmo.

Difatti, all’inizio del vialone da dove siamo partiti al 10°km, c’è posizionato il tappetino rilevamento tempo e il passaggio e’ in 43min 30 sec, alla media di 4e21.

Dopo questo intertempo, ho un momento di crisi e non riesco più a tenere questo ritmo, e faccio segno al mio compagno di team di andare.

Vedendo il GPS, vedo che il mio ritmo è salito di circa venti secondi, nonostante ci siano tratti lineari, e spero che passi in fretta, nonostante sul controviale “assisto” all’ultimo km dei primi.

Questo “momento” dura per circa un km e mezzo, e mi riprendo dopo il 12°km.

Qui si effettua una”variante”, di circa 500 metri, in andata e ritorno, con giro di boa, costituito da una rotatoria, e sprono chi conosco, che è dall’altra parte.

L’ultimo km e mezzo, e’costituito dal controviale della partenza tutto dritto, tranne una curva a 150 metri dall’arrivo, in leggera discesa, e riesco a mantenere un ritmo di poco superiore ai 4min/km, riuscendo a superare parecchi runners.



Concludo la mia fatica in 1ora 4 minuti e 51 secondi, ad una media di 4e23, classificandomi al 371°posto assoluto, sui 1985 arrivati.

Penso di aver”pagato” il ritmo troppo forte di un paio di km iniziali.

I vincitori risultano essere PRODIUS Roman(LBM SPORT), con il tempo di 46min e 10secondi, che supera di una trentina di secondi, COMINOTTO Manuel(GS ESERCITO), vincitore delle prime due edizioni; tra le donne si classifica prima, nonche’23esima assoluta, l’atleta dell’Esercito Laila SOUFYANE, con il tempo di 51 min e 59 secondi.

Una bella manifestazione, sempre molto partecipata e molto ben organizzata, anche se al ristoro finale, oltre alla frutta non c’era nulla di commestibile, ed ho notato che i cartelli con i km erano poco precisi, mentre quelli con le milia romane, lo erano di più.

Il paccogara era costituito da una maglia dello sponsor tecnico e null’altro; ho gradito la sorveglianza di gente dell’organizzazione dove avevo parcheggiato l’auto.

Alexio D'ALESSIO