REPORTAGE GARE PODISTICHE :

"10^Corsa dei Santi"

23734_img_20171101_111603.jpg

Partecipo a questa manifestazione per il quarto anno consecutivo, con l’obiettivo di migliorare i 43min e 31 secondi del 2016.
L’obiettivo, mi sembra difficile, dato che porto dietro gli strascichi del trail, di 3 giorni prima, con dolori forti alle gambe, che sento pesantissime, e ai glutei, ma decido di provarci.
La novità della decima edizione, e’che oltre alla 10km competitiva, ci saranno due non competitive di 10 e 3 km, e ricordiamo che questa classica e’legata ogni anno ha un diverso progetto solidale legate alla Fondazione Don Bosco nel mondo.
Inoltre ci sarà una classifica a parte a tutti gli appartenenti alle Forze Armate e di Polizia, dato che questa gara fa parte del CISM DAY RUN.
E’una splendida giornata autunnale, con sole e circa 16° alla partenza.
Ci sono tre griglie di partenza, una nera per i top runner, una rossa per altri mille runners e quella verde per tutti gli altri, e nellea mia, nonostante i controlli d’incanalizzazione, ho visto parecchi imbucati.
A me, tocca la seconda, per la prima volta, e devo dire che rispetto agli scorsi anni, avro’poca differenza tra il gun ed il real time.
Piu’volte lo speaker ripete che il percorso sarà di 10,2km, e non ho capito la simulazione di partenza, che ci ha fatto corricchiare per circa 150 metri, prima del via ufficiale.
Dopo la partenza, non faccio fatica a superare i runner piu’lenti, come lo scorso anno, e già da subito ho un ritmo un po’ piu’veloce del previsto, dato che volevo tenere i 4e20min/km, ma i primi due km li faccio a 4e12.
L’unica difficoltà dei primi due km, e’la breve salitella dopo Viale della Concilizione, oltre ai soliti sanpietrini romani; le strade sono piene di gente, grazie anche alla bellissima giornata, ma gente che applaude e ci incita e’veramente poca.
Transitiamo in Largo di Torre Argentina e da qui a Piazza Venezia, al cui ingresso e’posizionato il secondo km, per poi immetterci su Viale dei Fori Imperiali, in direzione Colosseo, in cui affrontiamo una breve e nota salitella in cui il mio ritmo, volutamente si alza; faccio il terzo km quasi a 4e30.
Da qui la strada si restringe di parecchio e, noi runners occupiamo anche i marciapiedi, in uno dei pochi tratti privi di sanpietrini, e dopo una doppia curva di 90°, arriviamo in Via Merulana, dove c’e’ il cartello del 4° km, che ho fatto poco sotto i 4e30; percorriamo tutta la suddetta via, che e’costituita da una leggera e costante ascesa di circa 6-700 metri, che riesco a salire col mio passo, fino a che spiana, affiancando la Basilica di Santa Maria Maggiore.
Da qui c’e’ un tratto di alcune centinaia di metri di leggera discesa, il cui inizio e’ ”segnalato” dal cartello del 5°km, con il mio passaggio in 21e50, ed appena dopo il cartello e’ posizionato un ristoro di acqua e sali.
I dolori post trail si sono mitigati, mi sento bene ma non voglio esagerare, poiche’ affrontiamo dei saliscendi, che dopo un leggero tratto di discesa, ci portano in Via Nazionale, dove cerco di correre sul tratto asfaltato e non sui sanpietrini, e dopo imbocchiamo Via Milano, dove all’ingresso del traforo e’posizionato il cartello del 6°km, che ho fatto in 4e10.
Alla fine dei 400 metri di Traforo, in leggera discesa, invece di andare dritti per arrivare a Piazza di Spagna come gli scorsi anni, scendiamo da Via del Tritone per prendere Via del Corso, di cui percorriamo quasi un km, fino ad arrivare in Piazza del Popolo, nella cui salitella e’posizionato l’8°km:in questi ultimi due km, non ho voluto esagerare ed il ritmo e’stato intorno ai 4e15.
Il mio ritmo e’in crescendo, riesco a superare tanti runners, ma parecchi mi superano anche a me.
Dopo tutta Via Cola di Rienzo, si arriva in Piazza Cavour, dove e’posizionato il cartello dei 9 km, ed in questo km ho accelerato leggermente.
Dall’imbocco di via di Porta Castello, mancano circa 6-700 metri alla fine, decido di accelerare a sensazione, senza piu’guardare il GPS.
I sorpassi ed i controsorpassi si susseguono, fino ad arrivare sul rettilineo finale di 200 metri, concludendo nel real time di 42 minuti e 55 secondi.
Vedendo dopo il Gps, la distanza percorsa e’quasi 10,2km, con il 10°km a 4e02, ed il rettilineo finale a 3e20.
Quasi 7500 partecipanti, di cui 3942 arrivati della 10 km competitiva; i vincitori sono stati due keniani; tra gli uomini KIPCPECH Elvis (RUN2GETHER) con il tempo di 30 minuti e 29 secondi; tra le donne si classifica prima assoluta nonche’ 23^assoluta, CHERONO Caroline (RUN2GETHER) con il tempo di 34 min e 25 secondi.
Molti appunti all’organizzazione, a partire da un ritiro pettorali in un posto piu’agevole, soprattutto per chi non viene da Roma, pensare ad una partenza ad onde, ad una classifica in real time; c’e’stato un po’di caos in partenza, dato che c’e’stata una simulazione della stessa, per spostarci di 150 metri; non mi spiego come non si riesca ad avere una distanza di 10 km precisi, come da classifica ufficiale TDS, dato che i 10,2km della distanza, ci sono stati riferiti piu’volte dallo speaker prima della partenza; e confermati dai GPS: forse questa differenza e’dovuta al cambio percorso che c’e’ stato all’ultimo momento, dato che il percorso omologato era quello degli anni scorsi, ma allora perche’non modificare il dato TDS?


D'ALESSIO ALEXIO