REPORTAGE GARE PODISTICHE :

"XXXVI CORRENDO NEI GIARDINI"

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Torna dopo un anno sabbatico, questa manifestazione che si svolge nella ridente cittadina balneare del litorale laziale, e che rappresenta una delle piu’ longeve corse podistiche di Roma e provincia.
Partecipo per la quarta volta a questa gara, ed il mio primario obiettivo e’di migliorare il 43 e 52 del 2016, o cercarla di fare a 4e20 di media, ma non sarà facile dato che sembra una domenica autunnale e le previsioni meteo, non promettono nulla di buono.
Mi raduno con altri tre compagni di team, per qualche chiacchiera e le foto di rito, ed a poco meno di mezzora dallo start, mentre piove a dirotto, ci cambiamo in macchina e li’ stiamo fino a dieci minuti dallo start.
Fortunatamente a pochi minuti dal via, ha smesso di piovere, ed in alcuni momenti uscirà pure il sole, ma quando saro’ al 8,5km rinizierà a piovere.
Alle 10 puntuali avviene lo start: la prima parte di gara, circa 2,4 km, e’ un andata/ritorno, verso il centro di Ladispoli, con giro di boa, in Piazza Rossellini, e dove l’unica difficoltà e’ il cavalcavia del fosso Sanguinara.
Mi faccio prendere la mano, e dopo il primo km, di poco sopra i 4min/km, ed il secondo a 4e15, e so che devo alzare il ritmo, dato che penso di non averne fino alla fine.
Verso i 2,4 km, si ripassa in verso opposto sulla linea di partenza, dove c’e’ anche un intermedio; dopo circa 1 km di asfalto, ci immettiamo in circa 800 metri di sterrato che costeggiano l’oasi WWF di Palo e che ci portano nella località di Marina di San Nicola, con ampi tratti fangosi e pieni di pozzanghere, in cui l’equilibrio e’ abbastanza precario.
Il percorso, che affrontiamo prevede poche curve e tanti stradoni: fino ad arrivare al ristoro posizionato appena dopo il 5° km, in cui mi fermo un attimo per abbeverarmi.
Il passaggio al cartello dei 5km, e’ stato fatto a 4e16 di media; e le due leggere salitelle mi aiutano a non esagerare, e mantenere un passo piu’o meno costante.
Negli ultimi 2,6 km, ripercorriamo in senso opposto, il percorso dai 2,4km, ai 5 km; quindi ripassiamo nello sterrato, dove, all’inizio e’posizionato il cartello dell’8°km; decido di “difendermi” in questo tratto, e cercare di recuperare qualche posizione nell’ultimo km asfaltato.
Appena dopo la piccola stazione di Palo Laziale, e’ posizionato il 9° km; e decido di andare a sensazione senza vedere il gps, fino a che non mancano 2-300 metri, in cui con un’accelerata, riesco a superare tre-quattro runners, ed a concludere la mia gara nel real time di 42minuti e 36 secondi, ad una media di 4e16, e classificandomi al 110°posto assoluto sui 625 arrivati.
I vincitori risultano essere: CATULLO Emiliano (FIAMME AZZURRE MOVIMENTO E SPORT ASD), che vince con il tempo di 34min e 29sec; mentre prima delle donne, nonche’63^assoluta, e’ MAZZA Carla (A.S.D. PIANO MA ARRIVIAMO), con il tempo di 40min e 19 sec.
Un bel percorso ed un’ottima organizzazione, con un bel zainetto come paccogara, unito ad un sacchetto alimentare.
Un consiglio agli organizzatori, sarebbe bello un passaggio sul lungomare, magari dopo la svolta in piazza, si potrebbe tirar dritto verso il mare, ed effettuare 4-500 metri di lungomare.


D'ALESSIO ALEXIO